lunedì 7 marzo 2011

Cosa fare prima di portare a casa un asinello: il codice aziendale

Oggi parleremo dei documenti che è necessario predisporre per poter iniziare ad allevare degli asini.
Innanzitutto, la prima cosa da fare se si decide di portare a casa un amico dalle orecchie lunghe, è recarsi al distretto veterinario della ASL competente per la propria zona e richiedere l'assegnazione di un codice di identificazione aziendale, detto in gergo anche codice di allevamento o codice stalla. Questo codice è composto da sei cifre, intervallate dalla sigla della provincia in cui terrete gli animali. Alla ASL vi chiederanno di compilare delle carte, in cui fornirete le vostre generalità, dichiarerete che genere di animali intendete allevare (nel nostro caso equini), la spece (asini), il numero, la tipologia di allevamento che intendete praticare (amatoriale, custodia di animali di altrui proprietà, ecc.) e il luogo fisico dove lo farete. E' importante ricordare che il codice di allevamento DEVE ESSERE RICHIESTO anche per chi decide di tenere un asinello solamente per la propria compagnia. Infatti dovete tenere ben presente che non stiamo parlando di un cane o di un gatto, ma di un animale che viene considerato a tutti gli effetti una specie da allevamento, al pari di bovini, ovi-caprini o suini, anche se noi lo tratteremo come un amico peloso!
Consolatevi pensando che, se deciderete di prendere una pecorella per far compagnia al vostro asino, la procedura sarà più veloce: basterà richiedere un sottocodice per ovini!
Una volta che avrete il vostro codice di allevamento, sarete burocraticamente pronti per accogliere il vostro nuovo amico!